Gli Oggetti sono Mutabili¶

Possiamo cambiare lo stato di un oggetto facendo un assegnamento alla sue variabili di istanza, ovvero i suoi attributi. Per esempio, potremmo cambiare il numeratore di una frazione assegnando un nuovo valore a self.num. Allo stesso modo possiamo modificare self.den.

Per esempio, ciò ha molto senso quando vogliamo ridurre ai minimi termini, dividendo il numeratore e il denominatore per un divisore comune. Se tale divisore è l’MCD, otteniamo la frazione ridotta ai minimi termini, che non può essere ulteriormente ridotta.

L’MCD può essere trovato come segue, applicando l’algoritmo di Euclide.

def gcd(m, n):
    while m % n != 0:
        oldm = m
        oldn = n

        m = oldn
        n = oldm % oldn

    return n

print(gcd(12, 16))

(fractions_gcd)

Usando tale funzione, possiamo scrivere la nostra funzione di riduzione simplify, chiedendo alla frazione di ridursi ai minimi termini, come segue.

def gcd(m, n):
    while m % n != 0:
        oldm = m
        oldn = n

        m = oldn
        n = oldm % oldn

    return n

class Fraction:

    def __init__(self, top, bottom):

        self.num = top        # the numerator is on top
        self.den = bottom     # the denominator is on the bottom

    def __str__(self):
        return str(self.num) + "/" + str(self.den)

    def simplify(self):
        common = gcd(self.num, self.den)

        self.num = self.num // common
        self.den = self.den // common

myfraction = Fraction(12, 16)

print(myfraction)
myfraction.simplify()
print(myfraction)

(fractions_simplify)

Notiamo che la funzione gcd non è un metodo della classe, ma è solo usato dalla classe. In questo senso si tratta di una funzione ausiliaria. Inoltre il metodo simplify non ritorna nulla, in quanto il suo unico obiettivo è quello di modificare lo stato dell’oggetto. Per questo motivo, metodi di questo tipo sono chiamati mutator perché cambiano lo stato interno dell’oggetto.

Next Section - Uguaglianza